
Prima però di salire al cielo lascia ai suoi discepoli un compito: essere testimoni della misericordia di Dio, del suo amore, del suo perdono. Li manda in tutto il mondo affinché tutti possano essere raggiunti da questa offerta, l'offerta della vita nuova, l'offerta della misericordia, l'offerta della vita eterna. Ogni uomo ha bisogno di sapere di essere figlio amato, ha bisogno di sapere che Gesù ha dato la sua vita per lui ma deve essere anche libero di accogliere questo dono meraviglioso e inatteso affinché tutto rimanga in una relazione d'amore vero, autentico, libero.
Compito delicato e importantissimo quello che ricevono i suoi discepoli: devono essere testimoni di Gesù, dimostrare con la loro vita che davvero viene a cambiare la vita di ciascuno, viene a donare salvezza. Non sono soli, Gesù dona lo Spirito Santo che non solo suggerisce cosa dire e come dirlo ma che conferma con prodigi l'annuncio di salvezza.
I primi discepoli di Gesù sono morti da duemila anni ma prima di morire molti hanno creduto alla loro testimonianza e hanno sperimentato nella loro vita che la salvezza che Gesù ci ha offerto è reale, vera, concreta e questi, a loro volta, lo hanno testimoniato ad altri. Così di generazione in generazione, lungo la storia dell'umanità tanti uomini e donne hanno accolto la salvezza nella loro vita e hanno sperimentato tutto l'amore di Dio e poi ne sono diventati testimoni.
Anche a noi, fratelli e sorelle ci hanno testimoniato la salvezza, ci hanno parlato di Gesù, ci hanno raccontato della misericordia del Padre, di come lo hanno riconosciuto presente nella loro vita, di come hanno riconosciuto le sue opere, di come ne hanno visto le meraviglie.
Ora tocca a noi! Tocca a noi accogliere la vita nuova che Gesù ci offre attraverso tanti nostri fratelli e poi tocca a noi diventare testimoni, annunciare a chi incontriamo sulla nostra strada che Gesù è il Signore, che ci ha rivelato il volto d'amore del Padre, che ci dona lo Spirito, che ci salva dalla morte, dal peccato, dal male.
Non importa se non abbiamo grandi abilità e competenze, non importa se non sappiamo cosa dire, lo Spirito Santo assisterà noi come ha assistito chi è venuto prima di noi, compirà miracoli e prodigi anche attraverso le nostre debolezze e miserie.
Annunciamo la buona notizia, annunciamo a tutti che Dio ama gli uomini!!!